Quando fuori piove, e nella Milano in giallo del giornalista Massimo Cassani (nato a Cittiglio, in provincia di Varese nel '66) piove tanto, viene in mente Woody Allen. Se i protagonisti dei suoi film si incontrano sotto il diluvio, state certi che vivranno passioni forti. Così, in Pioggia battente il clima ha un ruolo fondamentale. Gli snodi della storia sono anticipati dall'acqua scrosciante. Eppure il volume, seconda parte delle inciheste del commissario Sandro Micuzzi, descrive una città (Milano) in grado di smorzare la cupezza atmosferica con gli angoli meno noti (una trattoria di periferia dove mangiare bistecche in gelatina di birra) e di reagire con onestà a crimini e misfatti. Tutto inizia una notte piovosa in via della Majella, zona viale Abruzzi. Un ubriaco entra in una casa, fa una strana telefonata, scola una bottiglia trovata accanto al telefono e poi, essendo un noir, muore (avvelenato?). Sembrerebbe un ladro balordo che si è spappolato il fegato, una notizia breve in cronaca. Invece l'ubriaco era una pedna, inconsapevole, del classico intrigo a base di soldi-sesso-potere. Destinataria della telefonata di minacce partita da via della Majella è Sofia, amica di Micuzzi. Lei, terrorizzata, gli chiede aiuto. Il commissario viene coinvolto, suo malgrado, in un caso bollente. Proprietario dell'abitazione dove è stato trovato il morto è l'avvocato Michele Maria Bassi: studio vista Duomo, esperto di finanziamenti dell'Unione Europea, curatore degli affari del noto e controverso onorevole Malinverni. Sofia, meravigliosa creatura dalle unghie dei piedi perfettamente smaltate, all'insaputa di Micuzzi, fa l'escort di alto bordo. E Malinverni la conosce bene... Rispetto al solito poliziesco, la lingua è curata e la trama piena di spunti. Nelle pagine migliori, Margherita, moglie separata di Micuzzi, si mette in un pasticcio: vuole un figlio anche a costo di comprarlo. Cassani ha immaginato questa vicenda di escort e politica nel 2007, non è un instant-book. Vorrebbe scrivere un romanzo su una persona normale, niente abbronzatura artificiale e vestiti alla moda, che vive nella Milano di oggi. Non sa quanto durerà la serie del commissario Micuzzi. È stato scoperto come scrittore da Giulio Mozzi, che lo presenterà il 10 dicembre alla Feltrinelli di Piazza Piemonte (ore 18,30). Con loro, per parlare di un libro dedicato al rispetto delle regole, il magistrato Luca Poniz. |