Cara signora Lia, se le scrivo questa lettera è solo per fame. Vivo con lei regalandole splendidi limoni per i suoi tè e i suoi piatti di pesce, ma mi tiene in un vaso e non mi fertilizza. Le mie foglie non sono più verdi come una volta e se vado avanti così durerò ancora poco. […] La prego, mi dia del concime: lei ogni giorno sfama i suoi cani con bocconcini prelibati, ma loro non profumano come me e al posto di limoni succosi le fanno ben altri regali… Con affetto, il suo limone
Il primo libro di giardinaggio scritto dalla parte delle piante. Per conoscere le loro esigenze e curarle rispettando la loro natura.
Peccato che le piante non possano parlare!
Se lo facessero, da appartamenti, davanzali, balconi e giardini si leverebbero cori di suppliche e lamenti, e probabilmente anche di insulti.
Per fortuna c’è qualcuno che capisce le loro esigenze: Pino, giardiniere in pensione, trascorre le sue giornate osservando il verde intorno a lui. Vede terrazzi infestati da parassiti, piante assetate, appassite o affogate: malefatte che tantissimi “amanti delle piante” dal pollice nero compiono del tutto inconsapevolmente. Scrivendo loro lettere garbate ma ferme, Pino dà voce ai vegetali maltrattati. Le più diffuse piante d’appartamento o da giardino dettano così agli umani le regole per “mettersi nelle loro foglie” e curarle finalmente nel rispetto della loro natura.
Mai dire bonsai è una lettura documentata e piacevolmente illustrata per tutti coloro che amano il verde, ma non riescono a tenere viva una pianta per più di una settimana: informazioni e consigli pratici li aiuteranno a trattare bene le loro creature.
Tutti possiamo avere il pollice un po' più verde! Codice ISBN: 978-88-518-0226-4 Pagine: 160 Prezzo di copertina: € 16,00 Prezzo scontato 5%: € 15,20
Eugenio Melotti, biologo, č redattore e giornalista scientifico freelance. Naturalista per vocazione, scappa appena puņ dalla cittą per dedicarsi alla fotografia e ai viaggi naturalistici. |