| | | | |
|
Vuoi registrarti oppure effettuare il tuo login? Clicca qui
|
|
|
Il caso Pontecorvo | Fisica nucleare, politica e servizi di sicurezza nella guerra fredda | |
«Il caso Pontecorvo fu un vero e proprio terremoto, un evento che ebbe ripercussioni enormi per centri di ricerca e apparati statali. L’epicentro fu alle porte di Helsinki, dove nel settembre del 1950 si persero le tracce del fisico italiano. La sua scomparsa fu avvertita chiaramente in tutti i Paesi occidentali, propagandosi nei dibattiti del Parlamento britannico e di quello italiano. Fece tremare Scotland Yard, creò scompiglio negli uffici dell’FBI, diede grattacapi ai governatori e ai diplomatici delle ambasciate a Washington.
» Nell’estate del 1950, Bruno Pontecorvo, un allievo di Fermi che durante la seconda guerra mondiale ha preso parte al progetto nucleare alleato, scompare all’improvviso. Il sospetto che sia fuggito in URSS fa temere che abbia portato con sé importanti segreti atomici, ma i diplomatici e i servizi di sicurezza occidentali minimizzano la defezione: Pontecorvo è solo un fisico teorico, non può essere utile al programma atomico sovietico, né può esserlo stato prima della fuga.
Sul caso cala il silenzio, rotto ben cinque anni dopo dallo scienziato. Pontecorvo vive e lavora vicino a Mosca, è andato in Unione Sovietica per sfuggire alla caccia alle streghe e per scrupoli morali sulle scelte nucleari dell’Occidente. Nega ogni coinvolgimento nella ricerca militare, senza però sciogliere il mistero sul reale movente della fuga e sulle sue modalità.
A sessant’anni di distanza, documenti d’archivio ora resi pubblici permettono una nuova ricostruzione del caso. Questo saggio mostra che in realtà il fisico italiano aveva un’enorme esperienza applicativa che poteva essere strategica in URSS; svela il complotto della diplomazia britannica per nascondere le lacune nella sicurezza atomica del Regno Unito agli occhi dell’alleato USA e dell’opinione pubblica; analizza un grave e inedito movente per la fuga e ne propone una possibile dinamica.
In queste intense pagine, l’affaire Pontecorvo si delinea come un episodio cruciale di una guerra fredda in cui le conoscenze scientifiche sono state il vero oggetto del contendere.
Codice ISBN: 978-88-518-0081-9 Pagine: 288 Prezzo di copertina: € 17,90 Prezzo scontato 5%: € 17,01
Simone Turchetti, giovane storico della scienza, fa ricerca dal 1999 presso l’Università di Manchester e in questi anni ha pubblicato articoli sulle tre principali riviste accademiche internazionali: Isis, Historical Studies in the Physical and Biological Sciences e British Journal for the History of Science. In Italia collabora con Sapere ed è tra i fondatori del gruppo LASER, con cui ha pubblicato Scienza SPA (Deriveapprodi, 2002) e Il sapere liberato (Feltrinelli, 2005).
| |
| | |
|
|
|
Sironi Editore è un marchio di Alpha Test s.r.l. viale Cassala 22 - 20143 Milano tel. 02-58.45.981 - fax 02-58.45.98.96 C.F./P.IVA: 08317940966 R.E.A. MI 2017255 Cap. Soc. € 146.093,57 int. vers. |
|
|