«Intelligente e piacevole introduzione alla poesia, per chi vuole cimentarsi nello scriverla ma anche per chi si accontenta di leggerla e apprezzarla. Nicola Gardini, importante studioso e traduttore di poesia nonché poeta egli stesso, riesce a parlare per duecento pagine di metri, versi e strofe senza mai sfiorare la pedanteria e intessendo un dialogo continuo tra autori e componimenti che coprono un arco di secoli.» Internazionale
Com’è fatta una poesia? O meglio: com’è fatta una bella poesia? Come si riconosce e, nel caso, come si scrive? Sono le domande che si pone chi legge e chi scrive poesia: lo fa anche questo libro, che guarda alla scrittura in versi da quella stessa prospettiva, e lo fa considerando modelli di eccellenza linguistica ed espressiva. Non si troveranno qui né velleitarismi («siamo tutti poeti!») né accademismo o erudizione. Il metodo dell’autore mira piuttosto a illustrare i meccanismi della scrittura poetica attraverso gli esempi (in larghissima parte di poeti italiani, ma in qualche caso anche di grandi poeti stranieri), rifuggendo la definizione assoluta o la nozione astratta. Si parla della poesia, ma anche del poeta – di quello che deve o non deve fare; si riflette sulla scrittura in versi, analizzandola secondo i tre criteri del “togliere”, del “trasformare” e delle sue caratteristiche formali: ritmo, rima, verso e strofa. Codice ISBN: 978-88-518-0088-8 Pagine: 224 Prezzo di copertina: € 14,50 Prezzo scontato 5%: € 13,78
Nicola Gardini insegna Letteratura Italiana presso l'Università di Oxford.
Ha pubblicato saggi, traduzioni e alcune raccolte di poesia per Einaudi, Bruno
Mondadori, Crocetti, Adelphi, Bollati e Boringhieri, Arnoldo Mondadori. Per
Sironi ha pubblicato il romanzo Così ti ricordi
di me (2003). Il suo sito è
www.nicolagardini.it.
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